In ricordo di P. Athos Righi

Nel pomeriggio di sabato 19 dicembre è morto in Giordania, colpito da una grave emorragia cerebrale il 15 Dicembre,  don Athos Righi, sacerdote e monaco della Piccola Famiglia dell’Annunziata, comunità fondata da Giuseppe Dossetti, di cui è stato il successore.

Entrato giovanissimo nella comunità, l’ha guidata per molti anni, anche da Monte Sole. Dal 2013 si trovava nella comunità della Piccola Famiglia a Maìn, in Giordania (nel territorio del Patriarcato di Gerusalemme dei Latini), dove la comunità è presente dal 1983.

La sua scomparsa ha suscitato profonda commozione nelle Chiese di Gerusalemme e di Bologna e nelle piccole comunità che si riferiscono alla Piccola Famiglia dell’Annunziata.

Funerali P. Athos  ( Click per aprire video)

Lunedì 21 dicembre sono stati celebrati i funerali a Maìn in Giordania. A presiedere il parroco di Madaba, abuna Firas Nasrawin,
nel cui territorio è presente la comunità della Piccola famiglia dell’Annunziata. Come delegato del vescovo locale, impossibilitato a partecipare, era presente abuna Imad Alamat. Alla liturgia, a causa dell’emergenza sanitaria, hanno potuto presenziare pochi fedeli e sacerdoti.  La salma è stata tumulata nel cimitero del Monte Nebo.

Durante la celebrazione sono stati letti: i messaggi del

Card. Matteo Zuppi, Arcivescovo della Chiesa di Bologna,

dell’Arcivescovo della Chiesa di Palermo, Mons. Corrado Lorefice ,

della Piccola Famiglia dell’Annunziata.

L’abbiamo incontrato per la prima volta nel 2007; era la nostra “ prima volta”  con la Piccola Famiglia dell’Annunziata a Montesole.

Ci ha accolto con la delicatezza di Padre e la tenerezza di Madre, considerandoci fin da subito “familiari”, “INIZIANDOCI” alla lettura continuata della parola, inculcandoci la fedeltà.

Porto sempre con me una sua riflessione nel corso dell’omelia dialogata del 17 Luglio 2007 quando commentavamo il brano della “Tempesta Sedata” (Lc. 8,19-25): “Dio salvando l’uomo salva se stesso“.

Unendoci alla richiesta dei fratelli e sorelle della Piccola Famiglia dell’Annunziata ti preghiamo di custodirci nella fedeltà alla Parola e donarci un “pizzico” di quella Gioia vera che hai provato, ora che hai squarciato la nube del Mistero, contemplando il volto di Dio.

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