Papa Benedetto XVI interviene sul precariato e spiazza un certo elettorato rivendicando il valore del lavoro collocandolo tra le “emergenze etiche e sociali in grado di minare la stabilità della società e di compromettere seriamente il suo futuro ….La precarietà del lavoro non permette ai giovani di costruire una famiglia… con la conseguenza che lo sviluppo autentico e completo della società risulta seriamente compromesso”. Un invito esplicito ai cattolici a non farsi da parte e a riprendere una iniziativa politica in un momento in cui la vita pubblica si intreccia con numerosi temi di “ valori ”.
Bisogna però essere credibili divenendo testimoni di misericordia, onestà, giustizia, condivisione .
Per dare spazio a chi non lavora è tempo che quanti si professano cristiani non accettino più un doppio lavoro o ancor meno un “lavoro in nero”
Non si possono “ parlare parole “ è tempo che la nostra vità parli e testimoni i valori del vangelo . |
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